Gli amari Italiani sono una tradizione che definisce l’Italia nel mondo
È il rito conclusivo dopo un lauto pasto, oppure il bicchierino da offrire ad un ospite, l’amaro è una tradizione che definisce il carattere dell’Italia nel mondo. Secoli di storia alle spalle, ricette che si tramandano di generazione in generazione, dai monaci ai farmacisti, dalle nonne fino ai giorni nostri, gli amari Italiani, sono un vero must.
Aiuta a pulire il palato dopo il caffè, è un modo che permette ai commensali di trattenersi a tavola e concedersi un momento di relax e gusto.
Contiamo più di 100 amari italiani unici
In Italia se ne contano più di 100, una vasta gamma; dai più dolci ai più intensi e superbi.
Prosum, l’amaro di Pompei si colloca sempre più come il liquore digestivo preferito tra le bevande alcoliche.
Viene realizzato attraverso un processo di estrazione a freddo, preservando così tutte le qualità delle erbe e non alterando il gusto.
Un blend caratterizzato da erbe officinali e aromatiche, un concentrato di oli essenziali e naturali, e una moderata quantità di zucchero che ne favorisce la digeribilità.
Prosum è il ‘piacere alcolico’ che si contraddistingue per l’equilibrio perfetto e l’intensità del retrogusto.
Bisogna berlo a piccoli sorsi, trattenerli in bocca per permettere al palato di scaldarsi e riconoscere la sua raffinata unicità.
Gradevole, versatile si presta per essere gustato a temperatura ambiente, o leggermente ghiacciato che sicuramente ha una spinta in più, una vera emozione sensoriale che dona tutta la potenza degli aromi.
La selezione degli ingredienti, la ricercatezza di un prodotto artigianale, la giusta gradazione, la particolarità del suo colore, sono il tratto distintivo di Prosum, l’amaro di Pompei, che si appresta a conquistare il mercato internazionale.